Le antiche origini
Moretta si trova nella fertile pianura tra la Varaita e il Po.
Il toponimo, forse diminutivo di "mora" (stazione rurale), deriverebbe dalla presenza di un luogo di sosta dei monaci benedettini della Novalesa che vi facevano tappa sulla strada delle altre loro case. Nello stemma comunale è però presente un gelso "more".
La fondazione di Moretta risale all'XI secolo e lo sviluppo fu legato alla presenza dei monaci benedettini,che costruirono un castello e un monastero, di cui oggi non vi sono quasi più tracce.
Nei secoli passati fu oggetto di contesa tra i marchesi di Busca, quelli di Saluzzo e i Savoia, dopo la metà del Trecento fu feudo dei Solaro.
Gli edifici sacri e civili
La barocca Parrocchiale di San Giovanni Battista (1716) presenta una bella facciata in cotto.
Il Santuario della Beata Vergine del Pilone,costruito tra il 1684 e il 1786 su un preesistente pilone votivo è testimone della devozione dei fedeli.
Gli edifici attigui alla chiesa ospitano l'Istituto lattiero-caseario di Moretta.
Economia
L'economia del paese si basa sull'allevamento bovino e suino. L'agricoltura produce cereali e foraggi.
Nella periferia di Moretta sono situati importanti stabilimenti caseari e di trasformazione delle carni suine che assorbono la produzione zootecnica del comune e del territorio circostante. Sono presenti anche alcune imprese artigianali di carpenteria metallica e lavorazione del legno.