Rifugio Selleries
Località Alpe Selleries - Mt. 2023 slm.
Proprietà : Regione Piemonte
Gestori : Bertin Sylvie e Manavella Massimo
Ospitalità : 14 stanze di cui 2 matrimoniali con servizi in camera
le altre con letti a castello e bagni-docce in comune.
Ristorante : 80 coperti max
Apertura : Il Rifugio Selleries è aperto tutto l’anno. |
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Il Rifugio è attrezzato per l’accoglienza di portatori di handicap, dispone inoltre di un ascensore per raggiungere i piani superiori.
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Accesso
Da Pinerolo si segue la SS23 fino a Depot, frazione di Fenestrelle che si incontra dopo aver superato Villaretto Chisone e Mentoulles. Prima di entrare nell’abitato di Depot sulla destra salendo, si vede un bivio con indicati Prà Catinat, Colle delle Finestre ed il cartello giallo Rifugio Selleries. Imboccata questa strada si prosegue fino al Centro di Soggiorno di Pracatinat, lo si supera proseguendo ancora per 700 mt. circa. Alla vostra destra troverete un bivio con una pista sterrata (altro cartello giallo) che in 5 km. Vi porterà al rifugio.
In estate (da giugno a ottobre) il rifugio è raggiungibile in auto: il tratto di sterrato si presenta a volte un po’ accidentato, ma con le dovute cautele è percorribile con qualsiasi autovettura.
In inverno (da ottobre a giugno) si lascia la macchina subito dopo il Centro di Soggiorno di Pracatinat, in un parcheggio nei pressi della sbarra che blocca la strada. Da qui si prosegue a piedi, ed in un’ora e trenta di cammino si raggiunge il rifugio. Camminata comoda con poco dislivello, in ambiente molto panoramico.
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Un po' di storia
Il Rifugio Selleries si trova nel cuore del Parco Regionale Orsiera – Rocciavré. È una struttura molto antica: la prima costruzione risale alla seconda metà del 1800, ed in una cartolina d’inizio novecento è classificato come rifugio CAI. Nel 1922 viene inaugurata una nuova struttura più grande. Verso fine anni ’50 inizio ’60 fu realizzata la costruzione dell’ultima parte, che darà al Selleries l’aspetto attuale. La proprietà del rifugio è sempre stata di una famiglia di valligiani, proprietari, per altro, anche delle bergerie vicine e dei terreni circostanti. Nel 2001 la Regione Piemonte ha acquistato l’intero stabile, ristrutturandolo interamente per renderlo nuovamente agibile, dopo ben 5 anni di chiusura.
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ATTIVITA' in ESTATE :
Escursioni nel Parso Orsiera Rocciavrè,
molto ricco di fauna (è facile incontrare cervi,
caprioli, camosci, mufloni e stambecchi):
Lago del Laus (0,45 h);
Lago Della Manica (1h);
Lago del Chardonnet (1,30 h);
Colle del Cuculo (0,40 h);
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Ascensioni:
Monte Orsiera 2890 mt slm (2/3 h);
Punta Rocca Nera 2852 mt slm (2/3 h);
Punta Gavia 2841 mt slm (2/3 h);
Monte Cristalliera 2801 mt slm (2/3 h);
Monte Rocciavrè 2778 mt. slm (3/4 h);
Monte Roubinét 2679 mt slm (4/5 h);
In Cristalliera ci sono una ventina di itinerari alpinistici
di varia difficoltà e chiodatura.
Sulle sue pareti si sono avvicendati i nomi più importanti
dell’alpinismo piemontese.
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ATTIVITA' in INVERNO : - possibilità di effettuare tutte le escursioni e quasi tutte le ascensioni estive con racchette da neve, ed alcune con sci da sci alpinismo. Con un buon innevamento la gestione del Selleries provvede alla battitura della pista che collega il rifugio con Prà Catinat, permettendo, a chi vuole, di percorrere i circa 6 km. con gli sci di fondo.
Traversate: è possibile fare il Giro dell’Orsiera in 5 giorni. Vera e propria immersione nel parco, l’itinerario vi conduce a lambire molti dei laghi presenti fra questi monti, e, tra colli e valloni, a scoprirne tutti gli angoli più caratteristici. Il Giro dell’Orsiera, con le giuste condizioni, è fattibile anche in inverno con sci da sci alpinismo e racchette da neve.
Le tappe fanno base agli altri rifugi dell’Orsiera-Rocciavré, che sono:
Rifugio Toesca (www.rifugiotoesca.it) - Rifugio Amprimo (www.rifugioamprimo.it) - Rifugio Valgravio (www.rifugiovalgravio.it) - Rifugio Balma (www.rifugiobalma.it)
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