|
Le vicende storiche
L'antico borgo montano è situato in una bella conca alla confluenza dei
torrenti Vermenagna e San Giovanni.
Il toponimo pare riconducibile alla voce gallica "limo", olmo.
Il paese, certamente già esistente in epoca romana, come probabile stazione
di sosta lungo la strada che scavalcava la dorsale alpina in corrispondenza
del colle di Tenda, avrebbe subito gravissime distruzioni all'inizio
del X secolo, da parte dei saraceni.
Limone compare per la prima volta, in un documento del 1198.
Dal 1266 è occupato dalle truppe angioine che lo tengono sino al 1275.
In seguito Limone cadde in potere dei conti di Ventimiglia fino all'inizio
del Trecento.
Sotto i Lascaris il borgo entró a far parte della contea di Tenda e
successivamente passò ai Savoia.
Da questo momento il paese fu legato alle sorti della dinastia sabauda.
L'assetto urbanistico e le testimonianze d'arte.
Accanto agli imponenti condomini conserva un centro storico pressoché intatto.
Il nucleo più' antico della città è costituito da un intreccio di stradine
che si dipartono dalla via principale e che conservano le caratteristiche
case in pietra,abbellite da balconi in legno. Al centro, a lato della piazzetta
del Municipio, spicca la Parrocchiale di San Pietro in Vincoli, in stiie gotico.
Nella piazzetta dei municipio, si trova una bella fontana in pietra risalente
al XVI secolo ma successivamente rimaneggiata con l'aggiunta della testata,
recante gli stemmi di Limone e casa Savoia (1636), e del busto di San Pietro
(1789). Sempre nel concentrico, sono da segnalare la Chiesa del Convento dei
Cappuccini (XVIII secolo), l'Oratorio di Sant'Antonio (1657) e la Cappella
di San Giovanni Battista (1614),
Lasciato il paese ,in pochi minuti di automobile, si raggiungono gli impianti
di quota 1400.
Economia.
Una fiorente industria turistica si affianca alle attività commerciali tipiche
della zona di frontiera a intenso transito.
Stazione di soggiorno e villeggiatura estiva dotata di buone strutture
aiberghiere, Limone deve la sua notorietà agli sport invernali.
Alle porte dell'abitato si sviluppa un grande comprensorio sciistico.
Riveste ancora una certa importanza l'allevamento del bestiame e la
silvicoltura che dà vita ad alcune aziende artigianali di lavorazione dei legno.
|