Cenni storici ed artistici
L'antica Villa Sant'Eusebio
Luogo abitato fin dall'antichità, è noto a partire dal X secolo con il nome di
Villa Sant'Eusebio. Fu possedimento dei Delfini di Vienne, che nel 1336 vi eressero
un castello del quale ancora oggi sono visibili i resti.
Da questo deriva il nome del paese. Nel 1391 una frana distrusse il borgo
risparmiando solo la Chiesa di Sant'Eusebio, tuttora esistente.
Gli abitanti cercarono rifugio nella parte più elevata e così si formò l'attuale paese.
Coinvolto nelle aspre guerre di religione della seconda metà del Cinquecento,
venne occupato dai Savoia per passare poi di nuovo alla Francia.
La dominazione sabauda divenne definitiva nel 1713.
Il Settecento fu un periodo di sviluppo economico per la lavorazione del ferro
e per le industrie laniere.
Notevole è la Parrocchiale di Santa Margherita, affiancata da un'alta torre
campanaria del 1690.
Nella piazza si trova una fontana ornata con un rilievo del Cinquecento
raffigurante la Madonna. La Casa Ronchail è un bell' esempio di architettura
signorile tardo-quattrocentesca.
Economia
Il comune vive di un'economia principalmente agricola, il turismo è un'importante
voce di reddito. Di qui si può partire per svariate escursioni sui monti
circostanti: da qui partì nel 1861 la comitiva del Mathews per la prima
scalata del Monviso.